Nel 1992 Gunter Pauli era Pioniere della Green Economy, con la sua azienda ECOVER produceva i primi detersivi biodegradabili venduti in tutta Europa ma non si era reso conto che la produzione si basava su un prodotto per nulla sostenibile per l’ambiente. Utilizzava infatti gli acidi grassi dell’olio di palma e, senza rendersene conto, stava danneggiando la foresta pluviale.
Così decise di sviluppare il concetto di Economia circolare, un’economia senza effetti collaterali, completamente sostenibile ed accessibile a tutti.
In inglese l’economia circolare si chiama Blue Economy, Gunter Pauli ci spiega perché:
“Se guardate la terra dallo spazio, è blu. Se crediamo che questo mondo appartenga a tutti, allora dobbiamo creare un’innovazione che sia economica e accessibile a tutti. Non solo ai più ricchi.”
Nel 1994 Gunter Pauli, supportato dal governo giapponese, crea un business model basato sull’assenza di sprechi ed emissioni.
In 10 anni si è dedicato alla ricerca e all’innovazione per individuare le migliori innovazioni ispirate dagli ecosistemi da adottare nelle industrie.